I giorni 12-13-14 aprile 2013 Emanuela Volpe con il gruppo artistico Artemisia sarà presente all’evento-mostra:
ARTE ACCESSIBILE MILANO 2013
Spazio Eventiquattro – Gruppo Il Sole 24 Ore
Viale Monterosa 91, Milano
13 Aprile 2012 dalle ore 10.00 alle ore 22.00
14 Aprile 2012 dalle ore 10.00 alle ore 22.00
Gallery’s Focus
Deodato Arte (Milano)
Torna dal 12 al 14 aprile 2013 in via Monte Rosa 91 a Milano AAM Arte Accessibile Milano, manifestazione ideata e diretta da Tiziana Manca, realizzata grazie ad Arte Ipse Dixit in collaborazione con PwC, Eventiquattro e Aston Martin.
Anche quest’anno AAM mette in campo la volontà di avvicinare sempre più persone all’arte contemporanea puntando sul doppio concetto di “accessibilità e qualità”: Come? riconfermando il biglietto di ingresso al costo di “0 Euro”, puntando sulla qualità degli artisti come Ferdinando Scianna e Mimmo Paladino, creando diversi eventi collaterali pensati e progettati ad hoc come la presentazione del libro “Investire nell’arte”scritto da Claudio Borghi Aquilini (edizioni Sperling & Kupfer), ma soprattutto restituendo alle gallerie il ruolo di protagoniste e chiamandole a presentare progetti curatoriali dedicati ad artisti emergenti ma non solo.
Deodato Arte è una giovane galleria nata nel 2010. Già presente ad AAM 2012, torna quest’anno puntando sul lavoro di José Molina, artista madrileno classe 1965, e in particolare con le serie “Los Olvidados” e “AlmaMujer”.
“Los Olvidados” e’ composta da 14 ritratti che l’artista stesso definisce ”esseri umani rotti, di un altro tempo, ….anime tornate per liberare la Terra e raccontare le loro storie dimenticate …..sono loro che ci rivelano le insidie celate e dipingono con il sangue le porte dei traditori.” Jose restituisce vita e dignita’ a coloro che sono tornati per ricordarci che dobbiamo condividere, avvicinarci, partecipare per poter cambiare.
“AlmaMujer” nasce dall’esigenza di risvegliare l’ energia femminile che esiste in tutti noi trasformandola in uno strumento di comunicazione, di condivisione e di “sopravivenza”. Presenta oltre 150 opere realizzate con tecniche e stili diversi: olio, acquarello, matita, serigrafia, incisione, elementi scultorei, l’utilizzo di materiali naturali quali radici, legno, sassi, muschio, rami ed erba, che rappresentano il forte richiamo tra donna e natura.